Aspettando il 4 febbraio 2024

“La forza della vita ci sorprende. ‘Quale vantaggio c’è che l’uomo guadagni il mondo intero e perda la sua vita?’

(Mc 8,36)”

Nel sottolineare che non siamo padroni della #vita, la Cei precisa che “il #rispetto della vita non va ridotto a una questione confessionale, poiché una civiltà autenticamente umana esige che si guardi ad ogni vita con rispetto e la si accolga con l’impegno a farla fiorire in tutte le sue #potenzialità, intervenendo con opportuni sostegni per rimuovere ostacoli economici o sociali”.

Di qui il richiamo al discorso del Papa all’associazione Scienza & Vita, il 30 maggio 2015: “Il grado di progresso di una civiltà si misura dalla capacità di custodire la vita, soprattutto nelle sue fasi più fragili”.

#cavarzignano#vitadacav#movimentoperlavita#dallapartedeibambini